L’attività di counseling è mirata a migliorare la vita di un individuo attraverso un percorso di riflessione, che lo aiuti a superare ostacoli in campo lavorativo o attraversare una fase di crisi; stimola a sfruttare le proprie risorse per individuare nuovi metodi atti a superare le difficoltà.
Il Counseling aziendale non si propone di risolvere direttamente problemi o difficoltà organizzative, piuttosto di aiutare le persone a potenziare le proprie capacità e a migliorare le relazioni intra e interpersonali tra gli individui al lavoro. E’ una relazione di aiuto che si instaura tra il Counselor e il professionista per far emergere le risorse individuali e acquisire consapevolezze, personali e professionali, e per aiutare a compiere cambiamenti e scelte.
Il Counselor è una figura professionale che offre ascolto e sostegno favorendo l'espressione delle risorse e delle potenzialità dell'individuo. Aiuta la persona ad affrontare e risolvere problemi specifici, a superare le crisi, a migliorare le relazioni affettive, lavorative ed amicali, ad accrescere la conoscenza e la consapevolezza di sé; agevola l'elaborazione di pensieri e sentimenti, favorisce i processi decisionali e la soluzione dei disagi esistenziali.
Il counselor può diventare un valido complice nell’affrontare i problemi relazionali, lavorativi e personali. Con il suo aiuto si possono percorrere strade inesplorate che conducono alla risoluzione del problema, percorsi che fino a quel momento non si erano presi in considerazione.
Il counselor aiuta l'analisi del contesto, delle emozioni, degli effetti di ricaduta che le attività proposte dal professionista possono innescare all'interno dell'organizzazione in cui lavora. Lo aiuta inoltre a esplorare le possibili alternative delle decisioni da intraprendere e capire le possibili implicazioni dal punto di vista delle relazioni e posizione professionale, all'interno dell'azienda.
Per capire le diverse esigenze, un counselor deve praticare un ascolto attivo, un dialogo continuo e una conoscenza profonda dell'interlocutore. La scelta di un counselor è consigliata in situazioni di conflitto sia personale che relazionale, quando si ha un’evoluzione o un cambiamento dentro l’organizzazione che spinge le persone a superare dubbi e incertezze.
Attraverso l’utilizzo degli approcci del counseling, si può imparare a riconoscere ed esprimere le proprie emozioni, di solito non espresse nel contesto lavorativo. Spesso proprio questo è alla base di disagi e malesseri che sfociano nelle relazioni professionali tra colleghi, superiori, clienti, fornitori. Il Counseling favorisce lo sviluppo di maggiore conoscenza e consapevolezza della gamma delle emozioni e delle loro sfaccettature, educa alla gestione costruttiva delle emozioni sia nella relazione interiore sia in quella con gli altri.
Al termine di un percorso di counseling il clima interno all’azienda è più disteso e sereno. Si tratta di un intervento, individuale o di gruppo, che punta a migliorare la qualità di vita delle persone quindi il clima aziendale.
In un percorso di Counseling aziendale, il processo ha lo scopo generale di far sì che il professionista trovi risorse interiori, a vari livelli, e che attinga a queste origini una maggiore chiarezza e soddisfazione personale, che porteranno effetti a cascata sulle azioni professionali.
Il counseling promuove dunque processi di cambiamento individuando nuove strade percorribili e modalità di azione fino a quel momento non considerate. Il percorso di counseling inizia con l’individuazione di un’esigenza, che può essere espressa dal capo della persona, dalla funzione del personale o dallo stesso interessato.
Si concretizza in un contratto, un accordo in cui si definisce in modo delimitato e specifico l’area di difficoltà sulla quale si andrà a lavorare. Il percorso continua con una serie di colloqui nei quali il counselor utilizza metodologie basate sull’ascolto attivo.
IQM propone di avviare un percorso di counseling nei seguenti casi:
Professionalità:
Il counselor IQM è un professionista che conosce le dinamiche aziendali e anche il settore in cui operano il suoi clienti; ha un’esperienza di lavoro in ruoli gestionali o in consulenza organizzativa.
Risultati attesi:
Al termine di un intervento di counseling, individuale o di gruppo, si verificano, oltre ad un aumentato benessere individuale, migliori performance, aumento dell’autoconsapevolezza, un miglioramento significativo del clima interno e delle relazioni.